Tanti si chiedono se, al giorno d’oggi, gli investimenti legati al posizionamento organico per arrivare fino alle prime posizioni nei risultati dei motori di ricerca, come su Google, siano validi o meno. E la domanda che si rivolgono, spesso, è se tali investimenti non sarebbe meglio dedicarli ai social network, che si stanno facendo sempre di più nella comunicazione globale.
Ebbene, essere primi su Google ha ancora un senso. Nel caso in cui si avesse in mano un’azienda molto famosa in Italia e in tutto il mondo, la scelta di abbandonare qualsiasi attività SEO e di posizionamento a favore dei social network potrebbe anche essere presa in considerazione, ma certo con tutti i rischi del caso. In fin dei conti, i prodotti o i servizi sono già riconoscibili in tutto il mondo. Per tutti gli altri casi, invece, la risposta è negativa e investire tempo e denaro sui motori di ricerca è molto importante.
Quindi, quando si ha un business locale, piuttosto che un’azienda che mira a diffondere il proprio marchio sia in Italia che all’estero, allora ha senso puntare su questo tipo di investimenti. Essere primi su Google si può paragonare un po’ alla scalata della vetta di una montagna particolarmente impervia. Insomma, il percorso è ripido e ricco di ostacoli, ma quando si riesce ad arrivare al culmine senza utilizzare trucchi e scorciatoie, ecco che i risultati derivanti dal posizionamento organico riesce a durare per tantissimo tempo. Contattateci subito se avete dei dubbi!
Primi su Google o sugli altri motori di ricerca?
Nel momento in cui qualsiasi addetto ai lavori deve decidere il search engine su cui concentrare tutti gli sforzi. È chiaro che si è subito portati a pensare a Google sia la scelta più azzeccata. Se il vostro obiettivo è quello di espandervi in Italia e in Europa, allora puntare su Google è la scelta più azzeccata. In caso contrario, se lo scopo fosse quello di provare a diffondersi in aree come la Cina, la Russia o la Repubblica Ceca, allora è meglio agire diversamente. In questi ultimi casi, infatti, si deve per forza di cose considerare anche altri motori di ricerca come, rispettivamente, Baidu, Yandex e Seznam. Vuoi scoprire qualche info in più? Contattaci subito!
L’importanza di SEO e SEM per raggiungere tale obiettivo
Sono tantissime le agenzie e i consulenti SEO che cercano di mostrare ai potenziali clienti come sia facilissimo arrivare a posizionare tra i primi risultati di Google. In realtà, non funziona esattamente così, quindi bisogna comprendere come esistono fondamentalmente due percorsi per poter attirare utenti dai motori di ricerca. Il primo è quello che prevede di inserirsi in alto nelle SERP di Google senza alcun investimento, ma sfruttando solo ed esclusivamente i sistemi di SEO. Altrimenti, si può acquistare la visibilità su Google tramite AdWords, con l’attività che è stata ribattezzata SEA. Contattaci per ricevere maggiori informazioni!
I due compiti fondamentali della SEO
Tramite la SEO c’è la possibilità di raggiungere l’obiettivo un aumento di quello che viene chiamato traffico organico sul sito, attirando tutte quelle visite senza dover sborsare alcunché. In sostanza, bisogna essere bravi ad attirare sul proprio sito degli utenti che hanno visto dei contenuti su Google e che pensano di trovare una risposta a ciò che stanno cercando.
La seconda funzione che viene affidata alla SEO è senz’altro quella di apportare numerosi passi in avanti nell’esperienza sul web del singolo utente. L’obiettivo a cui si deve tendere è quello di portarlo a tornare il più possibile sul sito stesso. In questo modo, quindi, l’utente diventa da normale visitatore un cliente abituale. Il flusso di clienti/visitatori rappresenta un’esigenza e una priorità per qualsiasi azienda. Contattaci per saperne di più!
Come si diventa primi su Google?
Sono quattro i punti principali da rispettare per raggiungere tale obiettivo. Il primo è quello di realizzare un sito web che sia perfetto dal punto di vista tecnico, ma che sia anche e soprattutto SEO Friendly. È importante scrivere contenuti che siano rilevanti e abbiano una pertinenza nei confronti della keyword per cui si desidera comparire tra i primi risultati su Google. È importante anche inserire dei link in ingresso e fare adeguata attività di link earning. Per ultimo, è fondamentale creare un sistema per controllare i risultati che sono stati ottenuti, ma anche per monitorare la concorrenza, nell’ottica di una strategia di revisione e innovazione che non deve mai avere sosta.